Mondi Paralleli

Associazione di Volontariato

logo

SE LA SCUOLA VA NELLE CASE DEI DISABILI

di Marisa Melis

QUOTIDIANO SARDEGNA DEL 28.6.2012

Abbiamo degli studenti disabili che non possono frequentare la scuola per vari motivi.

Ragazzi con dei tumori, che facendo le varie terapie hanno problemi al sistema immunitario. Ci sono poi ci sono quelli affetti da SMA, e tanti ancora con allergie e per questo devono stare in ambienti completamente bonificati, chi in casa e chi in reparti di ospedali.

I primi non possono frequentare la scuola per lunghi periodi, i secondi da parecchi anni potrebbero seguire le lezioni in videoconferenza.

Con questo tipo di scuola, possono interagire con i lori compagni di classe e con i docenti. Sono ragazzi con bisogni speciali, isolati, con la scuola a casa o in ospedale si sentirebbero logicamente meno soli, sono ore trascorse “lontani dai pensieri delle terapie” , dai ritmi imposti dalla malattia.

La malattia ha segnato bruscamente la loro adolescenza ma insieme ai loro coetanei, vivono ore scandite da doveri scolastici, risate con i compagni, persino scherzi organizzati a debita distanza. Tutte attività che distraggono e rendono meno pesante la loro vita.

A Quartu un bimbo fa lezione in questo modo con la Scuola Media Lao Silesu.

Questo è avvenuto grazie al dirigente ed a docenti disponibili e attenti. Da quello che mi riferiscono la scuola non è stata aiutata da nessun altra istituzione, hanno fatto tutto in economia, ma hanno lavorato molto bene.

Il prossimo anno scolastico per le lezioni in videoconferenza dovrebbe attivarsi un istituto superiore di Quartu ed un altro di Cagliari. Per ora si parla di ipotesi perché i dirigenti hanno dato la loro adesione, ma deve esserci anche quella dei docenti e soprattutto degli Enti Locali preposti.

Per lavorare in videoconferenza non si devono affrontare grandi spese, un abbonamento adsl, una pennina, le web cam. Ma soprattutto la volontà di farlo.

Sempre la volontà sta alla base di tutto, le regole dettate dal MIUR esistono, da tanti anni questo tipo di scuola viene frequentata da una ragazza dell’Iglesiente.

Silvia l’ho conosciuta l’anno scorso, perché è stata premiata al concorso nazionale “Le chiavi di scuola” ; concorso che assegnava i premi ai progetti più meritevoli per gli studenti disabili. Appunto fra questi rientrava quello della nostra studentessa che frequenta l’Istituto Tecnico Industriale Minerario di Iglesias in videoconferenza.

Ricordiamo l’art. 34 della Costituzione: la scuola è aperta a tutti!

Se uno non può andarci fisicamente, la scuola andrà a casa sua in videoconferenza.

Associazione di Volontariato “MONDI PARALLELI” Onlus - Via Irlanda, 6 - 09045 Quartu S. Elena (CA) - Cod.fisc. 92222460922

Cellulari 335-7537169 388-0402750 - mail mondiparalleli2014@yahoo.it - pec mondiparallelisardegna@pec.it

Costituzione 1/08/2014 - Iscrizione Registro Regionale Volontariato n.2433 del 29/09/2014 - IBAN IT 15S0101543953000070384574